6 alternative gratuite a Microsoft Office, anche cloud

Il mondo del personal computer inizia con l’uso di una macchina che come minimo consenta di scrivere del testo, fare calcoli, creare presentazioni. E’ per questo che il secondo passo di Microsoft dopo aver creato il sistema operativo (MS-DOS, poi windows) è quello di realizzare una suite per ufficio ed uso personale denominata Ms Office. Questa è stata per anni croce e delizia di milioni e anche miliardi di utenti. Una delle applicazioni più piratate e duplicate che invadono tutti i personal computer, anche portatili. Le alternative non mancano ma lo strapotere di Microsoft soprattutto sino a 10 anni fa ha fatto sì che Office sia un must per ogni pc personale, duplicato o originale che sia.
Ma siamo sicuri che non ci siano alternative? E queste sono pienamente valide per ciò ce serve soprattutto nel mondo della scuola? Quelle che vedremo, hanno il pregio di essere opensource o come minimo gratuite e spesso contengono funzionalità aggiuntive rispetto al classico pacchetto office. E’ indubbio che nel campo scolastico ci si debba dotare il più possibile di qualcosa che sia il piu possibile gratuito sempre che vengano preservate le funzioni base. Tutte le soluzioni che si propongono hanno una base comune consolidata, un insieme di funzionalità tipiche che ormai rappresentano lo stato dell’arte della videoscrittura, dei fogli elettronici e delle presentazioni.

 

OpenOffice. E’ l’alternativa principe open ormai molto diffusa per PC, mac e linux. Essa contiene tutte le funzionalità necessarie per le tre applicazioni di riferimento. Contiene anche funzioni per importare ed esportare dati i formati diversi come quelli di MS Office quindi rispetta la piena compatibilità. In più ormai da anni OpenOffice supporta il formato PDF e anche il PDF-A valido per la produzione di documenti con firma digitale immuni da modifiche di malintenzionati.

LibreOffice. Nato da una fork di open office, qualche anno fa, essa contiene più o meno le stesse funzionalità di quest’ultima co qualche interessante accorgimento grafico.

Google Docs. Opera interamente on line in modalità cloud. Oltre ad essere gratuito ha il pregio di avere zero installazione e innumerevoli funzioni collaborative. Di fatto più utenti possono scrivere su uno stesso documento. Ci sarebbe molto da scrivere su questa soluzione, cosa che demandiamo ad un prossimo articolo. Google docs ha il grande vantaggio di contenere al suo interno un marketplace pieno di strumenti aggiuntivi prodotti da terze parti. Funzioni che si integrano agli applicativi e che ne estendono le funzionalità.

WPS Office. E’ ua suite nata per il mobile ma che di recente ha reso disponibile una versione per pc. Essa contiene le principali funzionalità nonché quelle avanzate in una interfaccia semplice che ricorda quella del Pacchetto Office. Mantiene la piena compatibilità con i formati documento Office e OpenOffice.

ZohoOffice. E’ una suite on line che fa parte di un insieme di oltre 40 app tutte in logica cloud. Essa è pienamente integrata con le funzionalità cloud di Google Drive e di altri repository. Quindi è possibile aprire o salvare documenti direttamente sul proprio spazio cloud. L’interfaccia  in italiano e mantiene la piena compatibilità con i principali formati di documento Office. L’integrazione consente anche di aprire i documenti con Zoho direttamente da Google Drive.

iCloud. La popolare piattaforma on line di Apple da qualche mese è disponibile a tutti e non solo ai clienti che acquistano un prodotto Apple. Essa contiene una suite iWorks che rimarca l’omonima presente sui mac e su iPad e iPhone. Interfaccia e funzionalità ottime nonchè possibilità di condivisione in logica collaborativa con altri utenti della stessa piattaforma. Il grande pregio di iCloud risiede nelll’interfaccia innovativa ed intuitiva che per un attimo fa perdere la cognizione del fatto che si stia lavorando sul browser. Su Keynote (l’omologo di Powerpoint) sono possibili diverse animazioni e transizioni che vanno al di là delle funzionalità di base tipiche delle app web.

Conclusioni

Ciò che è veramente importante da notare è che tutte queste applicazioni hanno un denominatore comune, degli standard relativi a formattazione e trattamento documentale e il loro utilizzo promiscuo agevola di certo quella apertura mentale necessaria per adeguarsi a quel che in ogni istante abbiamo a disposizione senza legarci a questa o quell’altra applicazione

 

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