Le qualità nascoste dei pc per la scuola, come riconoscerle per scegliere i migliori per la scuola?

Quando scegliamo un PC per la scuola, sia esso fisso sia mobile, spesso trascuriamo alcune caratteristiche che nell’uso personale perdono di significato.

Un PC usato a scuola è spesso in mano a più utenti di diversa tipologia tra docenti e studenti. E’ fuor di dubbio che il pc in questo caso sia messo più sotto stress.

Per quanto riguarda i portatili, ad esempio ormai si utilizzano i carrelli che consentono la ricarica ma si trascura il fatto che il portatile potrebbe avere una autonomia massima di 2 ore se di fascia bassa. Cosa succede se si scarica durante le attività didattiche?

Stesso discorso riguarda una serie di caratteristiche che spesso non sono per nulla legate alla potenza di calcolo del dispositivo. Proviamo a fare un elenco di caratteristiche da tenere in considerazione per dei dispositivi portatili:

Processore

Può essere sufficiente scegliere un processore intel core i3 di dodicesima generazione o un equivalente AMD Ryzen3. I processori più potenti possono servire per usi più performanti, di solito è sufficiente acquistare un pc portatile con processori come su descritti.

Esistono processori Intel più economici come Intel pentium e intel Celeron. Occorre effettivamente valutare l’acquisto di portatili con questi processori poiché essi vengono montati su dispositivi di fascia bassa dove si montano anche altri componenti economici quindi comprometteremmo l’efficienza dell’intero dispositivo relativamente alle altre caratteristiche che di seguito elenchiamo.

Memoria RAM

Ormai 8 GB di memoria Ram vengono montate dappertutto e la differenza con le soluzioni i con 4 GB sono minime, quindi ove possibile conviene optare per 8 GB di memoria RAM.

Wifi

La qualità del wi-fi viene spesso sottovalutata quando si parla di un dispositivo mobile. In genere ognuno si limita a vedere se esso è presente e ormai è sempre presente. Ma qual è la qualità della connettività wi-fi? Spesso capita che il dispositivo non si connetta bene ad un access Point wifi che disti già pochi metri da esso. E’ sufficiente accertarsi di disporre di wi-fi 5 ovvero standard 802.11ac, meglio ancora se il wi-fi sia di categoria 6 standard 802.11ax.

Batteria

Il nodo debole per i portatili spesso è rappresentato dalla durata della batteria. Occorre accertarsi di disporre di una batteria che duri almeno 4-5 ore. Non sempre ciò è possibile nei dispositivi di fascia bassa. In più occorre considerare che la durata dichiarata spesso riguarda l’uso del portatile in condizioni di bassi consumi, come ad esempio con wi-fi e bluetooth spenti.

I display consumano una buona quantità di batteria quindi un portatile con un display di dimensioni più ridotte come ad esempio 14 pollici consentirebbe un minore consumo di batteria.

Un altro componente importante che consuma batteria è l’hard disk. Un hard disk magnetico con parti mobili che devono ruotare ad altra velocità consuma più energia di un hard disk ssd a stato solido.

Hard disk

Gli hard disk montati sui dispositivi portatili possono essere magnetici tradizionali oppure SSD (Soldi State Disk). I primi sono hard disk tradizionali con parti in movimento che ruotano durante le operazioni di lettura. Ciò li rende più lenti nelle operazioni di lettura e scrittura. Gli SSD sono dischi di ultima generazione più costosi ma anche più veloci in lettura e scrittura. Ad esempio nella fase di bootstrap all’avvio del pc la presenza di SSD consente di ridurre drasticamente i tempi di avvio.

E’ preferibile quindi avere un hard disk meno capiente ma SSD che un hard disk tradizionale e più capiente che spesso nelle postazioni degli studenti risulterebbe essere sovradimensionato

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