Gli studenti copiano in DaD? Cambiamo paradigma: cooperative learning e creatività

A distanza di un anno ci risiamo: l’80% degli studenti è in DaD e i docenti si ritrovano di nuovo con le stesse problematiche. Una tra queste riguarda l’autenticità delle attività che gli studenti svolgono in DaD.

Non c’è dubbio che occorra fare qualche sforzo metodologico. Abbiamo più volte detto che la DaD non può replicare paradigmi della didattica in presenza. Questo vale anche per le verifiche e le attività. Quindi come occorre muoversi? Una proposta che mi sento di fare riguarda le attività cooperative. Quelle attività che possono essere svolte on line a più mani sullo stesso contenuto.

Immaginiamo ad esempio di chiedere agli studenti di realizzare in gruppo una mappa concettuale, una presentazione, un video, una narrazione scritta, un dialogo simulato. Immaginiamo che essi possano farlo sullo stesso contenuto cioè più mani scrivono sullo stesso supporto. Immaginiamo anche che il contributo di ognuno rimanga tracciato in piattaforma. Ad esempio sarà possibile capire che il lavoro di Mario riguarda due slide di presentazione, mentre Giovanni gli ha modificato qualche parola e Simona nel frattempo ha provveduto a fare altre due slide ben precise. Tutto ciò in una logica competitiva secondo la quale un gruppo produce qualcosa in competizione con altri gruppi alla ricerca della soluzione migliore. Tutto questo è possibile SOLO on line e grazie agli strumenti Cloud.

Un altro approccio interessante che comunque emerge nell’esempio precedente riguarda la creatività. Assegnare compiti uguali porta a copiare? Assegniamo allora consegne differenti. Giovanni deve fare una presentazione sui personaggi di un romanzo, Maria su quelli di un altro, Vittorio deve realizzare una mappa concettuale che ne evidenzia la trama mentre mario si deve occupare di rivedere la storia invertendo i ruoli tra protagonisti e antagonisti. Di certo ci sarà un gran lavoro da parte dell’insegnante ma ciò che può venir fuori sarà un grande risultato frutto della creatività che tireremo fuori dagli studenti.

Ma quali strumenti possiamo utilizzare per mettere in pratica tutto ciò? Di certo una suite come quella di Google e quella di Microsoft consentono di sviluppare una presentazione, un testo, un disegno a più mani, cioè con il contributo di più persone insieme sullo stesso contenuto. Ma anche strumenti per le mappe concettuali che trovate a questo link e strumenti per la produzione di video che trovate qui o Prezi, strumento per produrre presentazioni interattive di cui vi fornisco qui la recensione potranno essere utili. Sono tutti strumenti cloud, di quelli, cioè che non necessitano installazione e che invece consentono a più persone di realizzare contenuti da condividere nella consegna finale.

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