Didattica a distanza, 4 estensioni di Google Meet per lavorare meglio

Anche i migliori fanno qualcosa che può essere migliorato. Succede a Google Meet che pur avendo raggiunto un ottimo livello come strumento per le videoconferenze, manca di alcune funzionalità importanti ed indispensabili, soprattutto nella versione gratuita.

Alle mancanze sopperiscono quindi le estensioni che installate su Chrome consentono di interagire con GSuite per aggiungere funzionalità interessanti. Ce ne sono centinaia, alcune anche a pagamento, vediamone alcune gratuite:

Google Meet Attendance.

Si tratta di uno strumento che colma la mancanza di una funzionalità simile su Google versione base (la versione a pagamento contiene funzionalità di gestione delle presenze simili). Google Meet Attendance si installa in pochi secondi ed entra in funzione quando si avvia una qualsiasi videoconferenza. Basta personalizzare con un nome la classe che si sta incontrando ed il gioco è fatto. Esso recepisce i nominativi dei presenti e monitora continuamente la loro presenza anche ogni 10 secondi. Alla fine della videoconferenza viene erogata una griglia che mostra minuto per minuto le presenze, le uscite, i rientri e quant’altro. La griglia può essere scaricata anche in formato csv per excel o visionata come pagina html.

Ovviamente il plugin non verifica se lo studente attiva o meno la webcam o se una volta entrato in videoconferenza va a fare altro.

Ecco un articolo completo che spiega come scaricarlo, installarlo ed utilizzarlo

Screen resize.

Si tratta di un plugin molto semplice che consente di ridimensionare la finestra di Chrome per avere anche la possibilità di vedere le altre finestre che stiamo condividendo. Esso risolve il problema della necessità di monitorare la classe durante la presentazione qualora non si utilizzino doppio schermi.

Ecco un link all’articolo completo dove si spiega come installarlo ed utilizzarlo

Add to Google Classroom

Un plugin semplice che ci consente di risparmiare un sacco di tempo. Esso piazza un bottone nella barra degli strumenti di Chrome e può essere usato quando vogliamo condividere la pagina che stiamo visitando direttamente all’interno di una classe virtuale. Una volta premuto appare una piccola finestra che ci consente di scegliere la classe e creare il materiale che include il link.

Eccovi il link all’articolo completo in cui si spiega come fare

Google Meet BreakOut

Consente di dividere il gruppo classe in sottogruppi. Il plugin integra una funzionalità presente su google versione Enterprise in modo semplice. Di fatto consente di dividere il gruppo classe in sottogruppi generando per ognuno di essi un codice di Meet. Successivamente le informazioni vengono inviate agli studenti i quali potranno collegarsi ai singoli sottogruppi. Il docente presente in tutti potrà gestire i sottogruppi.

Eccovi il link all’articolo in cui si descrive il funzionamento.

VI ricordo che TUTTI i plugin funzionano su Chrome.

  •  
  •  
  •  
  •