Come organizzare gli incontri con i genitori a distanza, alcune soluzioni pratiche

La didattica a distanza ci pone di fronte a tante sfide, una tra queste è il rapporto con le famiglie.

E’ chiaro che istruire un incontro in presenza sia impossibile per ragioni di assembramento quindi logica vuole che il tutto venga gestito con modalità simili a quelle usate per la dad. Ma come è possibile creare incontri personalizzati con i genitori di tutti gli studenti che ogni docente ha, preservando privacy e tempi? Per di più sarebbe opportuno che venissero utilizzati gli stessi strumenti adottati per la dad evidanto di imbarcarsi nell’uso di altri programmi.

Ci sono almeno due soluzioni che si possono adottare: la prima potrebbe essere quella di allestire un consiglio di classe on line che di volta in volta invita il genitore di un alunno, la seconda può essere implementata attraverso un sistema d prenotazione. In ambedue le soluzioni ci sono delle criticità soprattutto per quei docenti che hanno molte classi ma sicuramente gestire in maniera ordinata gli incontri consente a genitori e docenti di evitare attese che di solito in presenza sono lunghe ed estenuanti.

Vediamo come implementare la prima soluzione. Il luogo degli incontri potrebbe essere una delle classi virtuali allestite dai docenti. Di solito vengono allestite classi virtuali una per ogni materia, si prende in considerazione una di esse o se ne crea una appositamente. Noi ne abbiamo creata una denominandola “consiglio di classe della classe xy”. Alla classe virtuale è associato un codice di videoconferenza che verrà fornito alle famiglie. Occorerà allestire una coda di priorità per appuntamenti. I registri elettronici prevedono già la possibilità di prenotarsi per i colloqui. Il registro Argo consente di stabilire giorno e durata di ogni singolo intervallo consentendo i genitori di prenotarsi per quel determinato intervallo. Ad esempio il genitore sceglie l’intervallo che va dalle ore 15.40, alle ore 15,50. Egli ottenuta l’approvazione della prenotazione, accederà alla videoconferenza esattamente all’ora prestabilita. Ovviamente se ogni genitore rispetta l’ora esatta , la coda viene implementata in automatico. Ogni genitore parlerà con tutto il consiglio di classe che esporrà tutto ciò che deve disciplina per disciplina.

La seconda soluzione punta ad implementare incontri con i singoli insegnanti. Il luogo virtuale in questo caso potrà essere la specifica classe virtuale della quale gli studenti hanno già gli estremi per la partecipazione. Sempre sul registro elettronico il genitore si prenota per uno slot di tempo – ad esempio 5 o 10 minuti – durante il quale poi si collegherà con videoconferenza con l’insegnante.

E’ chiaro che a conti fatti le due o tre ore che di solito mettiamo a disposizione per gli incontri scuola famiglia potrebbero non essere sufficienti. Nella prima per via del fatto che un docente con più classi dovrà far parte di tutti i consigli, cosa di difficile organizzazione , nella seconda perchè un docente che ha molti alunni, pur dedicando 5 minuti ad ogni genitore, non potrà parlare con tutti in 2 ore se questi sono più di 24.

Si potrà sicuramente mettere a disposizione l’ora settimanale di ricevimento per estendere la possibilità di ricevere tutti i genitori che ne fanno richiesta. Di fatto manca la flessibilità nel tempo, quei genitori che necessitano di maggiore tempo non possono visto che la coda impone un tempo prestabilito per ciascuno.

Qualora il registro elettronico non consenta una prenotazione come descritto, si può implementare una form di Google per creare la prenotazione.

  •  
  •  
  •  
  •