Didattica a distanza, il paradosso degli acquisti vietati con carta del docente tra stampanti e accessori vari

Ad oggi oltre metà dei docenti, circa 400.000, è impegnata nella didattica a distanza a casa e cerca di barcamenarsi tra strumenti di suo possesso, servizi acquistati a proprie spese, tutto per far funzionare al meglio la scuola on line.

Saltano sempre più all’occhio paradossi tutti nostrani, proviamo ad elencarne alcuni nella speranza che ci possano essere delle modifiche all’elenco degli acquisti da poter fare con carta del docente.

  • La prima cosa assurda che salta all’occhio è l’impossibilità di acquistare una stampante. I docenti che operano soprattutto con carta non hanno diritto ad usare uno strumento di lavoro come la stampante. Alcuni docenti sono riusciti ad acquistare compatti scanner-stampante con carta del docente ma non tutte le aziende consentono di acquistarli.
  • Un’altra cosa interessante riguarda lo Smartphone. Ogni docente ormai lo usa come strumento di lavoro, le varie suite per la didattica hanno app per smartphone che spesso fa anche da strumento per la connessione internet laddove manca quella fissa. Ad oggi non è chiaro il motivo per cui il telefono cellulare sarebbe inutile per la didattica.
  • La connessione ad internet di casa. Se il docente opera in smartworking è chiaro che debba munirsi di qualcosa da mettere al servizio della collettività, quindi perché non consentire l’uso della carta del docente per pagare abbonamenti ad internet da fisso e mobile?
  • Accessori vari, hard disk esterni, pendrive e varie periferiche. C’è un alone di mistero su questi oggetti. Ad esempio, tastiere e mouse sì ma consumabili no.
  • quaderni, carta, prodotti di cancelleria, sono ovviamente strumenti che i docenti non usano affatto…

Inutile dire che i docenti precari che hanno incarico annuale non hanno alcun diritto neanche agli acquisti ammessi con la carta del docente. A loro la carta del docente è vietata, tuttavia viene richiesto di operare on line in smartworking usando strumenti propri e connessione propria.

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