Quale tablet per la didattica, consigli per gli acquisti

L’acquisto di un tablet per la didattica sembra essere qualcosa di molto semplice ma districarsi tra decine di proposte non è facile soprattutto se si ritiene di scegliere qualcosa che sia funzionale alla didattica e non ad altri utilizzi. Proviamo a fare una analisi dettagliata al fine di individuare le caratteristiche ideali per un tablet da usare nella didattica.

PROCESSORE E MEMORIA

Il processore dovrebbe essere almeno quad core. Qui per precisione dovremmo fare una lunga dissertazione che non trova spazio nel post.
La RAM dovrebbe essere di almeno 2 GB. Tablet con un solo GB di Ram rischiano di rallentare il funzionamento di applicazioni complesse ma soprattutto rischiano di saturarla dopo aver aperto diverse app.

DISPLAY

Il display dovrebbe avere una risoluzione di almeno 1280 x 800 pixel. Meglio se full HD. I tablet di fascia alta hanno una risoluzione 2560 x 1600. Tale risoluzione consente di avere immagini più nitide anche viste da vicino e maggior definizione del testo quando si legge. I tablet Samsung hanno display super Amoled che riescono ad avere maggior luminosità a parità di consumi.
Quanto alla dimensione dello schermo i tablet a disposizione sono da 10 pollici, da 8 e da 7 pollici. Io personalmente ritengo sia pi comodo un tablet da 8 pollici anche per un discorso relativo al peso. Un tablet da 8 pollici in genere pesa meno di 400 grammi. Uno da 10 non pesa meno di 600. Ciò a parità di risoluzione e di tutto il resto. Da considerare anche il maggior consumo di elettricità quindi minore autonomia della batteria per i tablet da 10 pollici.

 

MEMORIA DI MASSA 

Da non confondere con la memoria RAM, essa deve essere di almeno 16 GB, meglio se 32 GB. Vero è che quasi tutti i tablet Android hanno possibilità di espansione ma è anche vero che la memoria esterna non sempre può sopperire alla carenza di memoria interna, ad esempio nel caso di installazione di particolari applicazioni. Quindi meglio un tablet con 32 GB di memoria interna.

CONNETTIVITA’ 

Oltre al wifi spesso c’è la disponibilità del 3G. In questi casi io eviterei se questo comporta una grossa differenza di prezzo. E’ possibile usare il tablet in connessione internet via tethering con il proprio cellulare. Oltre alla differenza di prezzo, infatti è importante tenere conto anche dell’eventuale sim e del suo mantenimento con un costo mensile.
Indispensabile la connessione bluetooth meglio e 4.0. Alcuni tablet hanno una connettività via cavo mini HDMI. Questo aspetto è importante se si vuole immaginare il collegamento con LIM o proiettore. Tuttavia ormai è anche possibile avere altre soluzioni per connettere il tablet ad un proiettore.

FOTOCAMERA

Trascurerei la qualità della fotocamera se il tablet non deve servire a scattare foto se non di rado. Spesso si usa un cellulare per questo piuttosto che un dispositivo molto voluminoso.

 

BATTERIA

E’ una spetto che molti sottovalutano ed invece è importante soprattutto per il fatto che essa non è sostituibile se non smontando l’intero dispositivo. La valutazione della batteria dipende sia dalla durata della carica. In genere un tablet ha dalle 6 alle 8 ore di autonomia. La durata dipende da ciò che fa. Se ad esempio usa molto bluetooth e molto 3G consuma di più. Se il display è al massimo della luminosità consuma di più. La batteria ottimale si aggira intorno ai 5000 mAh.
Un altro aspetto importante per la batteria è il numero di ricariche che è possibile fare. Si sa che una batteria non regge oltre un certo numero e man mano perde la capacità di carica. Leggere nelle caratteristiche qualcosa di approfondito aiuta a scegliere anche perchè non sempre siamo con cavetto a disposizione per la ricarica.

 

SISTEMA OPERATIVO 

La scelta è tra 3 diversi sistemi: iOS (quindi iPad), Android e Windows. Occorre attenzione l’eventuale scelta di windows, io personalmente la ritengo poco fruibile via touch e povera di applicazioni veramente utili per i tablet. la utilizzerei se realmente intendete acquistare un convertibile 2 in 1 ovvero qualcosa cui attaccare una tastiera e da utilizzare anche come netbook per la classica produttività.
Quanto alla scelta tra iOS e Android essa riguarda una scelta di campo tra un sistema chiuso come iOS e un sistema aperto come Android. Certo è che per quanto riguarda l’hardware di riferimento iPad ha ottima qualità ma contiene dei paletti che potrebbero irritare come la non espansibilità della memoria, la gestione di file e cartelle interne inesistente che crea non pochi problemi nell’apertura di documenti da parte di diverse applicazioni.
Android da questo punto di vista presenta una opportunità più concreta anche di visionare applicazioni e dati con maggiore libertà.

Certo, l’ideale sarebbe un dual OS che contenga i vantaggi di windows e quelli di Android. Vedremo in seguito se troviamo qualcosa del genere

COSTI

Si individuano tre fasce di prezzo per i tablet da 8 o 10 pollici:

La prima fascia si colloca al di sotto di 150 euro. Si tratta di tablet economici prodotti con materiale non proprio nobile. Essi potrebbero riservare sorprese proprio nella batteria e in altri componenti interni non di ottima qualità.
La seconda fascia si colloca tra i 200 e i 300 euro. Si tratta di tablet di buona qualità con display anche full HD, buona connettività e capienza e soprattutto ottima qualità dei materiali.
La terza fascia comprende tablet che costano oltre i 300 euro. Questi hanno quasi sempre altissima risoluzione: Full HD o 2560 x 1600, leggerezza, ottima reattività del display, sono sottilissimi e prodotti con materiali di ottima qualità.

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