Mappe concettuali e mappe mentali: 5 strumenti gratuiti per la didattica collaborativa

Accantonata la didattica a distanza, vediamo come possiamo proporre l’uso delle mappe concettuali on line in gruppo e in presenza.

In questo blog ho voluto spesso fare delle proposte interessanti che mirano a instaurare un rapporto diverso tra docente e discente: la lezione partecipata e la creazione di contenuti in collaborazione.

Qui vogliamo analizzare un insieme di strumenti utili per la realizzazione di mappe concettuali direttamente on line senza dover scaricare alcuna applicazione. Le mappe concettuali on line hanno un incredibile vantaggio spesso sottovalutato: possono essere realizzate in gruppo e in diretta.

Così il docente può realizzare un’unica mappa concettuale per un gruppo e condividerla in modifica a tutti gli studenti coinvolti. Essi ci lavorano in tempo reale mentre il docente può monitorare il progresso dei lavori man mano.

I lavori spesso restano tracciati sulla LIM in modo che si sappia per ogni cosa chi ha fatto e quando. Vediamo una carrellata di 5 applicazioni per creare mappe concettuali in modo semplice e in cloud.

Mindomo

Mindomo è un servizio per mappe mentali che si propone con una logica cloud. Esso funziona via web ma anche via app per tablet Android e Apple. Mindomo contiene tutte le funzionalità tipiche di una mappa mentale sul web con rami di derivazione e possibilità di integrare contenuti anche multimediali come youtube o pagine web esterne. Una delle particolari caratteristiche di Mindomo risiede nella logica del cooperative learning. Un gruppo di studenti può operare su Mindomo da diversi dispositivi contribuendo a realizzare ununica mappa mentale. Mindomo ha anche uno strumento per creare presentazioni navigando all’interno della mappa. Di fatto viene creato un percorso attraverso i vari nodi da visualizzare in sequenza.
Ecco il link per accedere a Mindomo

cMapTools

CmapTools è un tool grafico completo. È possibile personalizzare i nodi con colori, caratteri particolari e altro ancora. Per ispirarsi, consigliamo di dare un’occhiata alle mappe condivise in rete dagli autori del programma, facilmente scaricabili direttamente dall’interfaccia di CmapTools. Offrono spunti originali e fanno un ampio uso di tutte le caratteristiche del programma. CMapTools è presente in tre soluzioni: app per pc, App per iPad e Cloud, funzionante direttamente su browser. Quest’ultima integra funzionalità che consentono di veicolare le mappe dalle app stanno al web.

Coggle

Coggle è una soluzione cloud collaborativa, essa consente di creare mappe in modo interattivo direttamente via browser. La versione gratuita consente di conservare un numero limitato di mappe

L’interfaccia semplice e l’interattività utilizzabile anche sulla LIM consentono di realizzare mappe mentali in modo intuitivo. La condivisione in logica cloud fa si che si possa operare in u contesto di didattica collaborativa dove ogni studente apporta il proprio contributo. Esistono le versioni per tablet iOS e Android con piena sincronia dei contenuti e approccio interattivo. Coggle consente di scaricare le mappe in diversi formati tra cui PDF. La presentazione di Coggle può essere fatta sempre via browser.

Mindly

Mindly (mind mapping)

Mindly    è una app gratuita per iPad e Android ma a pagamento per Mac. Il meccanismo utilizzato risiede nel fatto che tutti poi punti hanno fora circolare e la lettura della mappa avviene attraverso la visita a più livelli concentrici dal centro fino alle parti più esterne. Questo meccanismo dà maggiore leggibilità. La versione plus consente di esportare mappe in tanti formati tra cui PDF per una agevole inter operabilità.

SketchBoard

SketchBoard è una applicazione web che va oltre le mappe mentali consentendo di creare diverse tipologie di diagrammi. Opera in logica cloud e cooperativa. Si accede tramite account gmail attraverso il quale è possibile gestire le varie mappe, condividerle ad altri e operare in gruppo come avviene anche su Coggle.

Ci sono in rete innumerevoli altre app per realizzare mappe mentali, ho ritenuto effettuare una scelta in base a diversi criteri tra cui i costi, l’essere multipiattaforma e la facilità di utilizzo.

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